XFARM Agricoltura prossima nasce dal recupero di terre confiscate alla criminalità organizzata: 50 ettari (oltre 70 campi di calcio!) nelle campagne di San Vito dei Normanni in Contrada Montemadre e in Contrada Paretone Piccolo sulla Strada Provinciale per Latiano, a 4,5 km dal centro abitato.
Dopo il sequestro del 2004 le terre e le colture sono state abbandonate per anni. Nel 2015 i terreni sono stati consegnati al Comune di San Vito dei Normanni che ne ha messo a bando la gestione nel 2017. Abbiamo partecipato all’avviso perché crediamo in questa terra e nelle sue risorse, spesso inespresse e sottoutilizzate. Un incendio di origine dolosa non ci ha fermato, neanche le difficoltà economiche ed organizzative di un’impresa che spesso ci è sembrata più grande di noi.
‘Niente è più forte di un’idea il cui tempo sia venuto’. Victor Hugo
Scarica la convenzione tra il Comune di San Vito dei Normanni e la Cooperativa Sociale Qualcosa di Diverso.
In località Montemadre c’è un grande uliveto. Ci sono due tipi di impianti: tradizionale (con piante secolari per un’estensione di circa 10 ettari) ed intensivo (con piante di 25 anni, sesto di impianto 5x4m, per un’ estensione complessiva di circa 11 ettari). Le piante sono di Coratina, Frantoio, Leccino, Nociara e Picholine e Sant’Agostino.
In località Paretone Piccolo ci prendiamo cura di un oliveto di 12 ettari di 25 anni di età a impianto intensivo con varietà Nociara, Cima di Bitetto e Leccino. Nelle zone a seminativo è piantato l’Orto Comune. Qui c’è anche il nostro vigneto, 10 ettari a tendone varietà Lambrusco con tralci di oltre 20 anni.
L’azienda è condotta secondo le pratiche dell’agricoltura organica e rigenerativa. Rigeneriamo il suolo attraverso pratiche che aumentano la fertilità dei suoli, eliminiamo le contaminazioni ambientali da sostanze chimiche di sintesi valorizzando gli scarti aziendali e l’autoproduzione. Gestiamo in maniera efficiente le acque, garantendo alle piante cure e trattamenti che favoriscano la loro salute e il loro costante equilibrio fisiologico. Stimoliamo il recupero e l’aumento della biodiversità vegetale e animale.
Promuoviamo la conoscenza come bene collettivo da acquisire e trasmettere in una dimensione di apertura e interazione con gli altri. Stabiliamo rapporti di lavoro e di scambio basati sulla tutela dei diritti e sulla trasparenza. Attualmente generiamo lavoro stabile per 9 persone: 2 progettisti, 1 trattorista e 6 operai agricoli. Durante i periodi di raccolta coinvolgiamo oltre 20 lavoratori e lavoratrici. Altri professionisti collaborano con noi sulla comunicazione, sui progetti educativi e sugli eventi.
Obblighi informativi per le erogazioni pubbliche: gli aiuti di Stato e gli aiuti de minimis ricevuti dalla nostra Impresa sono contenuti nel Registro Nazionale degli aiuti di Stato di cui all’art. 52 dell L.234/2012 a cui si rinvia e consultabili al seguente link: https://www.rna.gov.it/RegistroNazionaleTrasparenza/faces/pages/TrasparenzaAiuto.jspx